ROMA, 17 luglio 2014 – Picchia la moglie con calci e pugni al volto e poi la segue in ospedale per accertarsi che lei non lo denunci, ma viene comunque arrestato. Un litigio per futili motivi che ha fatto scattare prima l’ira di un 40 enne romano incensurato e poi le manette ai polsi dello stesso, dopo che l’uomo si è scagliato contro la moglie 32 enne, che di contro ha riportato la frattura del setto nasale colpa le botte di lui.
Il racconto e la denuncia: La donna aveva deciso di recarsi all’Aurelio Hospital per sottoporsi ad un intervento chirurgico per la ricostruzione del setto nasale. Una decisione che ha portato il marito della donna ad inseguirla, minacciandola di non fare menzione dell’accaduto. La vittima, però, a questo punto, stremata dai continui maltrattamenti, lo ha denunciato, allertando il 112. L’uomo è stato sorpreso dagli agenti mentre si aggirava come una tigre in gabbia nell’ospedale. I carabinieri hanno allora saputo dei continui episodi di ritorsione ai danni della donna, che però non lo aveva mai denunciato. Il 40enne, dopo l’arresto, è stato portato al carcere di Regina Coeli, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate. La vittima si trova tuttora ricoverata in osservazione in ospedale.