Roma, 25 luglio 2014 – Non sarebbe stata la miocardite la causa della morte di Federica Mangiapelo, la sedicenne trovata morta sulla riva del lago di Bracciano nel novembre del 2012. Secondo la nuova perizia depositata al tribunale di Civitavecchia, la ragazza sarebbe stata trascinata fin dentro il lago per poi morire per annegamento.
Il parere del perito incaricato a fine aprile dal giudice per le indagini preliminari di Civitavecchia, Giovanni Giorgianni, potrebbe dunque portare ad una svolta su quanto accaduto nella notte di Halloween di due anni fa. Unico indagato al momento Marco Di Muro, fidanzato della ragazza.