Roma, 15 luglio 2014 – “Residenti e comitati sono ancora più arrabbiati di prima. Marino aveva sbandierato la chiusura di Malagrotta, agli effetti voluta dall’Unione Europea, e oggi i rifiuti verranno stoccati a Ponte Malnome, sempre nella Valle Galeria e a pochi passi da Malagrotta. Solo che non si chiamerà più discarica, bensì ecodistretto, nuovo modo di declinare in base al lessico cerroniano”, così in una nota Augusto Santori, esponente del comitato DifendiAMO ROMA, intervenendo sulle scelte di Marino e AMA sul prossimo sito dove verranno stoccati i rifiuti.
“La beffa subita dai residenti della Valle Galeria fa ancora più male di Malagrotta, se non altro di chi con rabbia oggi subisce l’umiliazione e la presa in giro di Roma Capitale. E come al solito le scelte sono proprie del periodo estivo, dove però ne vedremo delle belle, considerato che i residenti di questa zona ci hanno abituati a battaglie impensabili nei periodi più difficili. Ad oggi ci ritroviamo Roma umiliata da immondizie e cassonetti stracolmi, e da una zona che ancora una volta dovrà soccombere alla mancanza di progettualità del centrosinistra al governo di Roma. Vedremo Marino cosa inventerà nei prossimi giorni, forse dirà che non si tratta di rifiuti ma di materia non utile”.