Roma, 26 luglio 2014 – La crisi punge e neanche i saldi riescono a risollevare la situazione. A dirlo è Giovanna Marchese Bellaroto, presidente di Cna Commercio Roma: “Un termometro della crisi sono i negozi delle grandi griffe pieni di merci e vuota di gente. Non ci sono mai state file davanti ai negozi. La contrazione rispetto all’anno scorso è stata dal 15 al 25% in meno rispetto all’anno scorso, con punte del 50%”.
“Nessuno ha detto che è andata bene – prosegue – I giorni di pioggia poi hanno fatto perdere giorni di lavoro preziosi. In centro è andata meglio che in periferia grazie alla presenza di turisti. C’è però da dire che in centro quasi tutti hanno fatto vendite dedicate e riservate. Questo ha comportato che a giugno c’è stata una situazione di stallo nei negozi di abbigliamento perché la gente in previsione dei saldi ha cominciato a non comprare più – conclude – Ma poi nessuno è riuscito a recuperare posizioni. É andata bene solo per il franchising rispetto a giugno, che ha fatturato una media del 30% in più“.