Roma, 29 luglio 2014 – Una maxievasione da decine di milioni di euro da parte di un noto country club nella riserva naturale di Castelfusano, sul litorale romano, è stata scoperta dalla Guardia di Finanza di Roma. Secondo quanto scoperto dagli agenti, i guadagni dell’attività venivano spostati su conti correnti esteri grazie all’appoggio di due società costituite in Bulgaria ed in Liechtenstein, dove il livello di tassazione è davvero minimo. Si parla di occultamento di Iva per 1 milione di euro, oltre ad un giro di fatture false di circa 2,2 milioni di euro, mentre sono 6,5 i milioni di euro incassati con la falsa presentazione di dichiarazioni fiscali mentre 2,2 milioni riguardano l’utilizzo di fatture false. Accertato inoltre l’utilizzo improprio del “distacco comunitario” per 149 lavoratori comunitari, diretto ad eludere i contratti collettivi nazionali e quindi omettendo i contributi dovuti allo Stato. Sei le persone denunciate per frode fiscale, tre per i reati di illecito distacco e distacco fraudolento. Confiscate poi le azioni delle due società del Liechtenstein per un totale di 800mila euro.