In Norvegia all’ Università di Bergen (la stessa che si occupò nel 2012 di una ricerca sulla dipendenza dai social media ), un team di psicologi ha effettuato una ricerca su undicimila lavoratori norvegesi, dalla quale è emerso che, durante l’orario di lavoro, sono i manager a passare più tempo in rete rispetto ai dipendenti. L’uso personale del computer è indirizzato alla programmazione delle vacanze, ai vari social media e alla ricerca di video. I ricercatori ipotizzano una causa del primato nella durata delle giornate lavorative che sono generalmente più lunghe di quelle dei subordinati, ai quali talvolta è vietato l’accesso ai social network, e tal’altra è caldeggiato a uso professionale. Pare che tra i lavoratori presi in esame sono più gli uomini che le donne ad usare internet per scopi personali, ancora nel contesto lavorativo, sono i single ad avere il primato rispetto alle coppie.
Roma, 4 luglio