Roma, 30 Luglio 2014 – Scatta il “piano sicurezza” alla Stazione Termini di Roma, lo snodo ferroviario più grande d’ Italia. Dai primi giorni di agosto, infatti, verranno istallati all’interno dello scalo romano cartelloni in otto lingue con consigli e avvertimenti. Inoltre ci saranno video per allertare i passeggeri sui pericoli in cui possono incorrere all’interno della stazione. E’ l’iniziativa delle Ferrovie dello Stato lanciata durante il comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza, svoltosi nella sede della Polfer di Roma.
Non solo– Dopo Santa Maria Novella a Firenze anche nello scalo ferroviario di Roma arrivano le barriere d’accesso ai binari per consentire l’ingresso solo a chi ha il biglietto, come ha annunciato il sindaco di Roma Ignazio Marino. “Abbiamo stabilito – ha spiegato il sindaco – che dovranno essere rimesse le barriere che c’erano sino alla fine degli anni ’70 per l’accesso ai binari. In questo modo solo chi ha il biglietto può accedere ai treni”. Una misura di sicurezza già adottata a Firenze, non senza polemica, per “proteggere” gli utenti dal fenomeno dei facchini abusivi.
Il summit – Anche per questo Marino ha affermato che nel corso della riunione di oggi si è ipotizzato “di favorire la nascita di cooperative che possano intervenire per il trasporto dei bagagli e quindi una nuova attività professionale che potrebbe svilupparsi all’interno della stazione”. Sulla creazione di barriere di accesso ai binari il prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro, ha aggiunto che questi aspetti tecnici “dovranno essere risolti in tempi brevi sentendo anche la sovrintendenza perché l’obiettivo è dividere la parte commerciale dello scalo da quella del servizio pubblico”.
I dati del sindacato – Poi il sindaco ha dato una serie di dati. “Dall’inizio di quest’anno la polizia ferroviaria e le altre forze dell’ordine hanno arrestato 170 persone tra gennaio e luglio. Il vertice è andato molto bene – ha proseguito il sindaco – anche se c’è preoccupazione per la presenza all’interno di Termini di persone che si qualificano come volontari che vogliono aiutare chi fa un biglietto o una persona anziana con il bagaglio ma poi commettono reati”.
Marino – Il primo cittadino ha poi risposto in merito ai soggetti che vengono arrestati e poi subito rilasciati spiegando che: “Se una persona ha un comportamento aggressivo nei confronti di un passeggero dopo averla aiutata a fare un biglietto, certamente potrebbe essere rilasciato ma se il tipo di reato è reiterato è un profilo penale che porta all’arresto e a una conseguente condanna. Chi si comporta così rischia di passare diversi anni in prigione”.
Pecoraro – Previsto anche un rafforzamento della presenza di polizia e carabinieri dentro e fuori la stazione Termini, come spiegato dal prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro. “C’è una volontà comune di portare a soluzione le problematiche ferroviarie dello scalo in modo rapido e incisivo. E’ prevista una riorganizzazione dei servizi con più uomini in divisa perché è importante che la gente avverta la presenza delle forze dell’ordine ma, in quest’ottica, mi auguro che una grossa mano ci possa arrivare anche dalla vigilanza privata”.
17 Settembre 2014 @ 14:05
Che sbaglio ho fatto ha votare marino.
Siamo a settembre, venga a vedere cosa succede allsa stazione.
Festuccia Francesco