La Strage di Reggio Emilia è avvenuta il 7 luglio 1960, quando una manifestazione sindacale della CGIL generò in scontri contro le forze dell’ordine, quest’ultime aprirono il fuoco contro i manifestanti, a seguito di confuse direttive dell’allora Presidente del Consiglio Fernando Tambroni.
Nei giorni precedenti si erano già verificati dei primi scontri, gli ambienti della sinistra protestarono contro il partito MSI, che scelse Genova come sede congressuale, ricordiamo che la città ligure fu medaglia d’oro alla Resistenza, non sappiamo se dalla sinistra si cercò un pretesto per fomentare le masse o se dalla destra si cercò invece una provocazione. Fatto sta l’allora Presidente del Consiglio, il democristiano Fernando Tambroni, prese delle decisioni discutibili, concesse la libertà alle forze dell’ordine di aprire il fuoco in situazioni di emergenza, valutare quando definire certe situazioni “emergenza”, generò molta confusione. Confusione che sfociò presto nel sangue, quando il 6 luglio la CGIL reggiana organizzò una manifestazione contro le violenze dei giorni precedenti, la prefettura concesse soltanto la Sala Verdi per il comizio. Ma circa 300 operai delle Officine Meccaniche Reggiane, decisero di manifestare altrove, inneggiando a canzoni di protesta. Altrettanti poliziotti e carabinieri, raggiunsero i manifestanti per far rispettare l’ordine che proibiva manifestazioni di protesta in luoghi pubblici, la folla fu prima domata con lacrimogeni e getti d’acqua, ma la situazione degenerò in autentici scontri, tra lanci di oggetti dei manifestanti e cariche della polizia. Il clima diventò presto caotico, qualcuno ordinò alle forze dell’ordine di aprire il fuoco sulla folla, nella bolgia perirono cinque manifestanti, tutti iscritti al PCI, mentre altri sedici furono feriti.
Il processo che seguì i fatti, vide imputati il vicequestore Giulio Cafari Panico e l’agente Orlando Celani, entrambi furono assolti.
Alle vittime della strage, fu intitolata Piazza Martiri 7 luglio, proprio dove avvennero degli scontri.
Roma, 7 luglio.