Roma, 22 luglio 2014 – I tumori non sono più un ‘male incurabile’. A sostenerlo sono le ricerche, secondo cui negli ultimi decenni si è registrato un incremento costante dei pazienti con storia di cancro in Italia: erano meno di un milione e mezzo all’inizio degli anni Novanta, due milioni e mezzo nel 2012, circa tre milioni nel 2013. Nel 2020 saranno 4 milioni e mezzo. Quest’esercito di persone guarite, o che possono convivere a lungo con la malattia, rivendica il diritto di tornare a un’esistenza normale. Di tutto questo parla il libro “Il male (in)curabile. I progressi nella lotta contro il cancro e il nuovo ruolo della comunicazione”, con cui la Fondazione Insieme contro il cancro, presieduta dal professor Francesco Cognetti, celebra il primo anno di attività e che verrà presentato in un convegno giovedì 24 luglio a Roma, nell’Auditorium del ministero della Salute alle 10.
Presenti al convegno alcuni direttori di testate giornalistiche nazionali, mentre a dare la sua testimonianza sarà Nicola Pietrangeli, considerato il tennista italiano più forte di tutti i tempi, e Roberto Gervaso, giornalista e scrittore. Interverrà anche il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin.
