Roma, 14 luglio 2014 – “Stiamo lavorando per trovare un accordo con il Governo per proporre al ministero che le risorse vincolate a migliorare l’organizzazione delle attività correlate ai trapianti vengano usate anche per l’assunzione di personale ad hoc”. Ad annunciarlo il governatore del Lazio, Nicola Zingaretti, durante la presentazione del bilancio del primo anno di attività di ‘Lazio Transplant’.
“Con il ministero stiamo giocando ormai una partita a ping pong, non è più un braccio di ferro e vogliamo insistere su questo aspetto. Noi abbiamo ottenuto con il tavolo di rientro il risultato di portare le deroghe al blocco del turn over al 15% – ha ricordato – che è un passo in avanti rispetto al 10% dello scorso anno. Questo sistema che funziona ci dà autorevolezza per poter fare delle richieste”.
Tornando ai trapianti, ad oggi, i pazienti in lista di attesa nel Lazio sono 1.057, di cui 822 per trapianto di rene, 99 di fegato, 56 di cuore, 63 di polmone, 2 di pancreas e 15 per trapianti combinati.A fornire i dati il professor Domenico Adorno, coordinatore regionale del Crt (Centro regionale trapianti Lazio): “La gestione delle liste di attesa dipende dal Centro Regionale Trapianti, che assegna gli organi ai pazienti selezionati in base alle loro priorità cliniche ed alla compatibilità, tranne organi con caratteristiche ben codificate a livello nazionale che sono assegnati a determinate categorie di pazienti”.