Roma, 5 agosto 2014 – E’ tutto pronto a Roma per la festa del bimillenario della morte dell’imperatore Augusto (Roma, 23 settembre 63 a.C. – Nola, 19 agosto 14 d.C.). Tante le iniziative presentate dalla direttrice della soprintendenza speciale dei beni archeologici di Roma, Mariarosaria Barbera, e dal ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini.
La Casa di Augusto raddoppia il suo percorso, così come la Casa di Livia, sua terza moglie, nuovi percorsi tematici al Museo Palatino e la riapertura della monumentale natatio alla terme di Diocleziano, il Mausoleo di Cecilia Metella, la Piramide Cestia, l’Antiquarium della Villa di Livia a Prima Porta, la Crypta Balbi e Palazzo Massimo. Sarà il momento anche di convegni e iniziative extra, ma in tutto questo rimane escluso il Mausoleo di Augusto, forse il più celebre dei monumenti voluti dell’imperatore.
Iniziato nel 23 a.C., probabilmente ispirato alla tomba di Alessandro Magno, oggi il Mausoleo di Augusto Imperatore è ancora in attesa di restauro, tra abbandono e degrado nel rione di Campo Marzio. “Il progetto per il Mausoleo fa capo al Comune di Roma – spiega la Barbera – È stato approvato da tempo e i fondi sono disponibili. È solo questione di stabilire dei tempi stretti. Inizialmente era stata stabilita la cifra di 4 milioni di euro, ma i fondi dedicati sono stati dimezzati. Immagino che i colleghi stiano ‘restringendo’ il piano in modo che il lotto che risulterà sia organico“.