Roma, 2 agosto 2014 – Per un coltello nascosto sotto il sedile, questa notte è stato fermato dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Trionfale un cittadino romeno di 29 anni, con l’accusato di omicidio e ricettazione. L’uomo, senza fissa dimora, aveva già dei precedenti.
Il fermo – Il sospettato è stato fermato intorno alle 2:30 di questa notte mentre era alla guida della di una Ford Fiesta. Rinvenuti nell’auto i proventi di un furto di cui era stata fatta denuncia due giorni presso la Stazione Carabinieri Roma Ottavia.
Il coltello sotto al sedile – Ulteriori perquisizioni hanno portato i carabinieri al rinvenimento di un coltello sotto il sedile lato guida, un coltello da cucina. Inserita nel blocchetto dello sterzo, anche una chiave artefatte, che ha portato i militari ad ipotizzare che l’auto fosse rubata.
Ancora guai – Dall’interrogazione effettuata dai Carabinieri e grazie alla banca dati delle forze dell’ordine è emerso che il 29 enne era già sottoposto a un provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale, con tanto di divieto di reingresso fino al 22 aprile del 2017. La misura in questione è stata emessa dalla prefettura di Palermo. Oltre al fermo per ricettazione e omicidio, quindi, per il cittadino romeno sono scattate anche quelle a piede libero per porto abusivo di arma ivi compresa l’inosservanza del provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale. Dopo le operazioni di fotosegnalamento, il giovane è stato portato nel carcere di Regina Coeli, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.