Roma, 5 agosto 2014 – “È andata bene, però questo è solo l’inizio“. Soddisfatto ma pronto a continuare il suo ‘tour’ Claudio Palmulli, il 27enne disabile che venerdì scorso ha incontrato il sindaco Ignazio Marino in Campidoglio per sensibilizzarlo a intervenire sul tema delle barriere architettoniche nella Capitale. Questa mattina il primo sopralluogo a piazza di Spagna, dove ieri è partita la pedonalizzazione completa, come a via del Babuino. Accompagnati dal vicecapo di gabinetto Maurizio Pucci, Palmulli e il presidente del Fiaba (Fondo italiano abbattimento barriere archiettoniche) Giuseppe Trieste, anch’egli in carrozzina, hanno dapprima verificato il funzionamento dell’ascensore che conduce al bagno pubblico sotterraneo dell’Ama. Operazione riuscita senza particolari intoppi, grazie alla presenza dell’addetto della Multiservizi di turno, anche se, nota Trieste, “la struttura andrebbe sistemata o addirittura sostituita, comunque dotandola di porte automatiche invece della pesante porta con la maniglia“. E il dirigente di Ama Marco Casonato e il responsabile operativo dell’azienda Maria Cristina Picozza assicurano: “Stiamo intensificando la manutenzione dei bagni, che ci impegna molto. L’obiettivo è intervenire anche sugli altri impianti come quelli di Colosseo e piazza Zanardelli“.
Sotto accusa però la tariffa per usufruire dei servizi, 1 euro: “Non mi sembra giusto debbano pagarla anche i disabili“, dice Palmulli. Ok anche il sopralluogo a via del Babuino, dove è in corso la risistemazione del manto stradale e dei marciapiedi. In zona, spiega il vicecapo di gabinetto, “installeremo un parcheggio a rotazione per i disabili, in modo tale che possano sostare a orario“. Ma Palmulli guarda avanti: “Ora aspettiamo la risposta del capo dipartimento di Atac per verificare la fattibilità di un montacarichi nella stazione di piazza di Spagna“.