Roma, 7 agosto 2014 – Partiti stamane i lavori per la realizzazione della scuola elementare di Selva Candida, scuola attesa da più di trent’anni e che secondo i piani sarà completata entro il 2016. Ad inaugurare il cantiere in via dei Santi Audiface ed Abacuc, nel XIV Municipio, è stato proprio il sindaco di Roma Ignazio Marino con la partecipazione dell’assessore ai Lavori Pubblici Paolo Masini e il mini-sindaco Valerio Barletta. La struttura accoglierà 375 alunni, distribuiti in 15 aule per la didattica, una biblioteca, una palestra e aula magna. La superficie complessiva utile sarà di 4.300 mq.
I commenti di Masini – “Si tratta di un cantiere importante – spiega Masini – e per questo abbiamo chiesto a Matteo Renzi di metterlo come primo punto per la città di Roma. Questo è un quadrante che aspettava da trent’anni una scuola che è la ciliegina sulla torta di una grande cavalcata: in questo primo anno di attività sulla manutenzione scolastica abbiamo prodotto dei numeri incredibili. La passata amministrazione in 5 anni ha investito 56 milioni di euro, noi nel primo anno già 30 milioni. Abbiamo inoltre le condizioni, appena usciranno i bandi della Regione, di arrivare presumibilmente oltre i 65 milioni di euro in un solo anno. Un cantiere difficile visto che la scuola di Selva Candida ha una storia complessa, costellata di continui rinvii.
Il commento di Ignazio Marino – “Nel momento in cui il governo ci ha chiesto di indicare una struttura sulla quale investire abbiamo subito pensato alla scuola di Selva Candida. Una scuola la cui esigenza era già chiara dalla fine degli anni ’70 ma non è stato fatto nulla. E anche in maniera piuttosto miope perchè ogni anno il Comune spende più di un milione di euro per garantire il trasporto dei bimbi alla scuola più vicina. Il costo totale della scuola supera di poco i 5 milioni di euro. Si tratta soltanto di spendere bene i soldi che fino ad oggi sono stati spesi male. Abbiamo avviato i lavori ed adesso la scuola si potrà realizzare. Spero di tornare qui nel 2016 per avviare l’anno scolastico“.