Roma, 8 agosto 2014 – Il Codacons è pronto a dare battaglia sull’accordo raggiunto ieri tra il Comune di Roma e gli esercenti di Piazza Navona in merito alla collocazione dei tavolini: pronto il ricorso al Tar del Lazio. “Si tratta di un provvedimento gravissimo – spiega il Presidente Carlo Rienzi – non solo perché rappresenta l’ennesima sconfitta per il Comune, ma soprattutto perché l’amministrazione ha in un certo senso ‘sfruttato’ i cittadini attraverso il ricorso del Codacons, ottenendo così il rispetto delle proprie delibere, ma poi ha estromesso del tutto gli utenti da qualsiasi decisione su Piazza Navona“.
“È semplicemente assurdo e fuori da ogni logica il comportamento del Comune e del Municipio poiché si è deciso di assecondare unicamente gli interessi degli esercenti, impedendo la partecipazione dei cittadini, ossia i fruitori finali di Piazza Navona“. Il Codacons ha inviato questa mattina una diffida al sindaco Marino e al presidente del I Municipio Sabrina Alfonsi, in cui si chiede di non procedere al ripristino dei tavolini in Piazza Navona senza prima aver convocato i cittadini, i residenti, e i proprietari di altre attività della zona, pena il ricorso immediato al Tar: “Cambiano le amministrazioni ma, purtroppo, rimane la brutta abitudine di non prendere in alcuna considerazione i cittadini quando si tratta di decisioni importanti che riguardano la città“.