Roma, 11 settembre 2014 – “Il barbone tedesco ubriaco che ieri ha aggredito quattro carabinieri nel rione Prati, viveva da un anno in piazza della Libertà, minacciando di continuo i passanti, bivaccando e urinando nei giardini. Sono risultate inutili in questi mesi le decine di segnalazioni da parte dei residenti. Il sindaco Marino, nel frattempo in viaggio in California, firma i trattamenti sanitari obbligatori: perché non l’ha fatto? Il sindaco stesso può inviare segnalazioni al Prefetto o al Ministro dell’Interno per il provvedimento di allontanamento per motivi di ordine pubblico, anche di un cittadino comunitario: perché non è stato fatto?” Lo dichiarano in una nota congiunta il consigliere regionale Santori e Fabio Sabbatani Schiuma, segretario nazionale del movimento Riva destra, entrambi esponenti del comitato ‘DifendiAmo l’Italia’, in relazione al caso accoltellamento 4 carabinieri.
Gravi responsabilità del sindaco – “Ancora una volta, le latitanze dell’amministrazione Marino fanno da cornice a episodi di cronaca nera, a pochi mesi dall’omicidio di Carlo Macro al Gianicolo, per mano sempre di un cittadino straniero senza fissa dimora. Ai carabinieri della stazione Prati – conclude la nota – va la nostra solidarietà: questa volta il morto non c’è scappato“.
