Andrea Dandolo è stato un ammiraglio veneziano nella marina della Serenissima. La sua carriera cominciò come comandante di una galea e poi come duca dell’Isola di Candia. In breve tempo si mise in mostra con brillanti operazioni navali contro i Genovesi. Questo gli valse l’affidamento supremo di una flotta di 82 galee da parte del doge Pietro Gradenigo. In quel periodo erano frequenti le battaglie navali per il controllo del traffico sul mare, così nel 1298 Andrea Dandolo si sentì minacciato dall’avanzata di Lamba Doria, capo di una flotta genovese.
Andrea Dandolo decise di attaccare Lamba Doria presso l’Isola di Curzola, durante la battaglia Dandolo affidò il comando di una delle galee a Marco Polo. L’attacco dei veneziani contro i genovesi fu un disastro, la flotta fu fatta prigioniera, fu proprio in carcere dove Marco Polo iniziò a scrive Il Milione.
Per Andrea Dandolo la sorte fu peggiore, ferito nell’orgoglio non riuscì ad accettare la sconfitta subita, dentro il carcere cominciò a sbattere violentemente e ripetutamente la testa contro il muro, sino a perdere i sensi e morire.
Roma, 8 settembre 2014