Roma, 23 settembre 2014 – “Sono anni che chiediamo la messa in sicurezza della cabina guida per gli autisti del tpl romano, gli sforzi fatti dalla precedente amministrazione come ad esempio l’acquisto della nuove vetture a cabina blindata non sono sufficienti ad arginare il grave dramma delle aggressioni“. A dirlo Gloria Pasquali e Brian Carelli, coordinatori nella città di Roma del movimento ‘Prima l’Italia’.
“In un momento in cui l’arrivo di clandestini sono triplicati grazie alle folle operazione Mare Nostrum voluta dal governo, il tema della sicurezza deve essere posto al centro dell’azione politica e amministrativa mentre la giunta capitolina continua a buttare milioni di euro per l’accoglienza di clandestini. Gianni Alemanno ha già presentato un’interrogazione al sindaco di Roma per chiedere quali misure il comune ha adottato per garantire la sicurezza del personale viaggiante di Atac. Continueremo la nostra battaglia contro Mare Nostrum e intraprenderemo tutte le azioni possibili affinché non ci sia una sola vettura nella quale l’autista non si senta sicuro, questo è il nostro modo di esprimere vicinanza alle ragazze aggredite e a tutta la categoria degli autoferrotranviari“.