Roma, 5 settembre 2014 – “Senza esagerare con l’enfasi ma ieri è stato un giorno che sarà importante nella storia della Roma di questa gestione“. Parla il direttore generale della Roma Mauro Baldissoni dopo l’ok del Comune al progetto stadio. “Noi tutti giorni lavoriamo per scrivere una piccola porzione di storia – dice ai microfoni di ‘Roma Radio’ – Quello di ieri è stato un passaggio importante, siamo ancora in piena procedura. Si chiude una prima fase amministrativa che riguarda il Comune e costituirà per il futuro il quadro politico e contrattuale per quanto riguarda oneri, investimenti, infrastrutture e cubature nell’ambito del progetto di dettaglio in cui si dovrà lavorare. C’è ancora tanto da fare». «Ci sono ancora migliaia di particolari che saranno oggetto di revisione nella conferenza di servizi ma il quadro generale del progetto, dal punto di vista politico-economico, è definito e questo ci consente di pensare che il prossimo passaggio sarà ugualmente positivo“.
Poi Baldissoni parla della squadra: “Roma condannata a vincere quest’anno? Accettiamo la condanna, a noi piace competere a livello internazionale, esser pronti significa provare a vincere e la squadra è all’altezza. La squadra allestita è all’altezza, stiamo lavorando per portare a Trigoria giovani talenti che possano costituire il futuro della squadra. È importante essere competitivi oggi ma anche per il futuro. L’obiettivo l’anno scorso era andare in Champions e ci siamo riusciti. Arrivando in quarta fascia era certo che avremmo incontrato le più forti ma il sorteggio è stato sfortunato per Bayern Monaco e Manchester City, e non lo dico con arroganza. Ci troviamo in un girone con i vincitori dei campionati inglese, tedesco e russo, il nostro è il girone più difficile ma siamo fieri di farne parte“.
Mentre sullo sponsor, che ancora latita, Baldissoni spiega: “L’obiettivo è associarci a un partner collegabile anche all’immagine del nuovo stadio. Il percorso è ancora lungo, ma il lavoro quotidiano contribuisce ad essere una società forte. Lo stato di salute della Roma è ottimo. Abbiamo avviato un percorso di riduzione perdite continuando comunque a investire“.