La Prima battaglia della Marna si combatté tra i fiumi Marna e Ourcq, nei pressi di Parigi est, lo scontro vide protagonisti le truppe tedesche, che subirono la controffensiva delle truppe francesi, alle quali si aggiunsero anche quelle britanniche.
All’origine dello scontro c’era il “piano Schlieffen”, che per l’esercito tedesco prevedeva la presa di entro sei settimane. A comandare il piano era il generale von Moltke.
Appena scoppiata la Grande Guerra, la Germania invase il Belgio neutrale, per entrare in Francia aggirando così le linee difensive, una volta entrati fu facile sbaragliare le truppe del generale francese Joffre.
Durante l’offensiva i francesi battono in ritirata, nel frattempo la I armata del generale tedesco von Kluck è all’inseguimento del corpo di spedizione britannico. I tedeschi avanzano velocemente verso Parigi, senza trovare difficoltà, erroneamente danno già per spacciati i francesi. Il generale francese Gallieni invece, stava preparando una sorprendente controffensiva, guidata assieme al generale Maunoury. A bloccare la controffensiva ci pensò von Kluck, che ormai aveva perso di vista i britannici, convincendosi che non c’era alcun rischio di scoprirsi. Inizialmente la mossa tedesca funziona, ma ben presto si accorgeranno che avevano percorso troppo velocemente la loro marcia verso Parigi, trascurando il supporto tra linee, infatti, tra le truppe del generale von Kluck e quelle del generale von Bulow, si inserirono quelle britanniche, che risalirono la Marna incalzando i tedeschi.
Nell’arco di una settimana si concluse la Prima battaglia della Marna, con i tedeschi costretti a ritirarsi verso il fiume Aisne, quella che doveva essere una guerra lampo, si trasformerà in una lunga e logorante guerra di trincea.
Roma, 5 settembre 2014.
