Roma, 9 settembre 2014 – “Il Consiglio di Amministrazione del Consorzio Tutela Denominazioni Vini Frascati ha deciso di indicare ai nostri operatori un valore minimo delle uve destinate a divenire Frascati Doc, pari a un prezzo minimo di euro 45,00 al quintale + IVA“. Lo annuncia, in una nota, il presidente del Consorzio del noto vino a denominazione dei Castelli romani Mauro De Angelis, che annuncia come la vendemmia 2014 “si connota di buona qualità, pur a fronte di una difficile annata climatica“. Sottolinea poi “giacenze modestissime, risultato di una proficua commercializzazione“.
“Coscienti delle difficoltà generali economiche – continua De Angelis – e in un’ottica di rafforzamento delle politiche Consortili che mirano a una crescita costante e solida di tutta la nostra filiera, un’articolata discussione, in sede di Cda, ha pure evidenziato preoccupazioni su un aumento così importante del valore delle uve, ai fini della commercializzazione futura dei nostri vini. Si ritiene, comunque, che il libero mercato, come sempre, saprà trovare il giusto equilibrio nel rispetto del futuro e del lavoro da tutti noi svolto. L’obiettivo – conclude – rimane un’affermazione dei nostri vini parallela alle principali vocazioni culturali e gastronomiche del territorio Tuscolano“.