Roma, 14 settembre 2014 – Una bella Lazio torna a far esultare i propri tifosi stendendo il Cesena per 2-0 grazie alle reti di Candreva e Parolo. Dopo la delusione dell’esordio di Milan, i biancocelesti non mancano l’appuntamento con la vittoria davanti al proprio pubblico all’Olimpico. Pioli deve fare a meno di Radu e schiera in difesa De Vrij e Gentiletti, con Braafheid a sinistra e Basta a destra. In attacco, spazio a Djordjevic. Bisoli invece conferma invece l’undici capace di imporsi nel derby con il Parma, con Brienza alle spalle della coppia Rodriguez-Marilungo. E’ la Lazio a partire meglio, galvanizzata dal pubblico. Al 9′ prima occasione con la gran botta su punizione di Candreva che Leali mette sopra la traversa, mentre tre minuti dopo è Keita a cercare il tiro ad incrociare. E sugli sviluppi dell’angolo è Djordjevic a mancare l’appuntamento con il colpo di testa vincente. I biancocelesti fraseggiano bene, soprattutto i centrocampisti si inseriscono spesso e davanti Keita si muove tantissimo alle spalle dell’unica vera punta. E al 15′ nuova occasione con Candreva, che si accentra e dopo il servizio di Gentiletti prova il destro che finisce di poco sul fondo. Ma al 19′ il centrocampista non sbaglia: destro al volo da posizione defilata e Leali che stavolta può solo guardare il pallone insaccarsi. Preciso il cross di Braafheid, ma errore della difesa del Cesena, che lascia solo l’azzurro. Lazio che continua a spingere e per due volte si scatena contro l’arbitro Irrati che nega due rigori, il primo su Basta (contatto di braccio di Lucchini e Renzetti che trattiene Candreva in area). Nell’ultimo quarto d’ora è sempre e solo Lazio, prima con Lulic che al 31′ di testa sfiora la rete, poi con Djordjevic.
Nella ripresa Bisoli prova a cambiare qualcosa inserendo Djuric e Mazzotta, cercando almeno di dare qualche segnale positivo, ma il copione non cambia: la Lazio gioca e si diverte. Al 7′ Candreva recupera palla, serve a centroarea Keita che viene ribattuto da Lucchini, il pallone arriva a Lulic che calcia a botta sicura ma Leali con un riflesso salva e mette in angolo. Ma il raddoppio arriva all’11’, con Candreva che dal limite crossa sul secondo palo per l’accorrente Parolo che di testa anticipa tutti e spiazza il portiere del Cesena. Gli ospiti sono impalpabili, solo Brienza su punizione ci prova mandando alto. Pioli manda dentro anche Klose, osannato dal pubblico, ma i biancocelesti cominciano a controllare la situazione senza grandi sforzi, con il Cesena che prova la reazione ma senza convinzione. Al 17′ è Parolo a sfiorare il bis su sponda proprio del tedesco, ma la conclusione è alta. Quattro minuti dopo è uno scatenato Candreva a sfiorare il gol, ma Leali si tuffa e devia in angolo. Un minuto dopo la prima vera occasione per gli ospiti con Marilungo, che in contropiede supera Basta e dal limite prova il tiro a giro che sfiora il sette. Il finale è più divertente, ma la Lazio controlla e sfiora ancora il tris con Keita, che con un tocco ravvicinato insacca ma in posizione di fuorigioco. Ma a un minuto dal termine è Mauri, entrato da poco, a centrare il tris con un assist al bacio di Klose.