Roma, 5 settembre 2014 – Entro la fine dell’anno un progetto condiviso di destinazione dell’area archeologica centrale di Roma. Ad auspicarlo è il ministro dei Beni e delle attività culturali e del Turismo, Dario Franceschini, proprio nel giorno dell’insediamento al Mibact, alla presenza anche del sindaco di Roma Capitale, Ignazio Marino, della commissione di esperti con il compito di definire un piano strategico per la sistemazione e lo sviluppo dell’area.
“La commissione – spiega una nota del ministero – elaborerà tutte le problematiche connesse alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio culturale dell’area archeologica e concluderà i lavori entro il 31 dicembre 2014“. E Franceschini spera che “in tempi brevi, entro la fine dell’anno, questa commissione produca un progetto condiviso di destinazione del parco archeologico urbano più importante del mondo. Un progetto che non dovrà sottrarre quest’area alla città ma, al contrario, renderla ancora più fruibile – dai turisti e dai cittadini – nella sua bellezza“. Marino ha sottolineato “l’importanza del lavoro della commissione e le grandi opportunità – per cittadini e turisti – di avere un parco archeologico, unico al mondo, al centro della città e in tempi brevi. Ovviamente questo implica la necessità di una grande attenzione nel disegnare l’area, affinchè possa essere fruibile da tutti e al tempo stesso non costituire un problema in termini di vivibilità quotidiana“.
