Roma, 7 settembre 2014 – Arrestati dai carabinieri per rissa in cantiere a Rocca Priora, in provincia di Roma, un imprenditore edile, un operaio e il cognato di quest’ultimo. I militari del posto sono intervenuti, dopo una segnalazione della Centrale Operativa di Frascati, in via Montefiore, luogo in cui si è consumata la rissa. Arrivati sul posto, i Carabinieri hanno visto uscire a tutta velocità un’utilitaria dal cantiere in questione con a bordo due persone. Il parabrezza e il lunotto dell’auto erano completamente distrutti, inoltre il veicolo aveva segni evidenti di ammaccature e tracce di sangue su alcune parti della carrozzeria. fermata la folle corsa dei fuggitivi, gli uomini dell’Arma hanno proceduto all’identificazione degli occupanti, un romano di 31 anni, già noto alle forze dell’ordine, e suo cognato, un romano di 41 anni, anch’egli con precedenti, responsabili della resa dei conti in cui era stato coinvolto anche un imprenditore edile di 58 anni, datore di lavoro del 31 enne.
Stipendio non corrisposto – La lite si è consumato quando i due si sono presentati di fronte all’imprenditore per richiedere il pagamento dello stipendio arretrato. La rissa è scattata nel container-ufficio del cantiere edile. Gli animi si sono da subito riscaldati: alle parole pesanti e alle minacce, hanno fatto seguito quasi subito calci e pugni. per offendere sono stati utilizzati anche un copri tombino in cemento e una grossa mattonella in cemento. Per i protagonisti della rissa si sono rese necessarie le cure pronto soccorso dell’ospedale presso l’ospedale di Frascati, che ha emesso prognosi dai 2 ai 10 giorni. Le ferite più gravi sono state riportate dall’imprenditore, al quale è stato riscontrato un trauma cranico e una profonda ferita lacero contusa che è stata suturata con dei punti. Il 58enne ora si trova agli arresti domiciliari, mentre gli altri due sono stati trattenuti in caserma: sono tutti in attesa di essere sottoposti al rito direttissimo.