Roma, 24 settembre 2014 – L’importanza di una buona gestione dei prodotti alimentari viene sottolineata anche nei ristoranti della Capitale: la possibile vendita di un tonno di 50 chili in palese stato di cattiva conservazione è stata interrotta dai carabinieri in un ristorante cinese nel Quartiere Africano. La denuncia contro le tre persone accusate di contrattare del pesce avariato è scattata subito dopo, grazie alle indagini condotte dai Nas di Roma. Ad essere colti in flagranza di reato sono stati due cittadini romani, rispettivamente di 34 e 52 anni, rei di aver cercato di vendere sottocosto la merce avariata ad un cittadino cinese di 33 anni, proprietario del ristornate etnico.
La perquisizione del mezzo appartenente ai colpevoli si è rivelata particolarmente utile: i Carabinieri della Stazione di Viale Eritrea hanno rivenuto e sequestrato quattro tonni, anch’essi in pessimo stato di conservazione e collocati malamente all’interno del veicolo, ritenuto non idoneo al trasporto di alimenti. E’ probabile che questi prodotti avariati sarebbero stati piazzati rapidamente sul mercato, sempre a basso costo. Complessivamente i carabinieri hanno sequestrato 250 chili di merce.
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10 Novembre 2014 @ 12:06
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