Roma, 6 settembre 2014 – Si è svolto questa mattina l’incontro in Campidoglio tra il sindaco Ignazio Marino e i sindacati Cgil, Cisl, Uil e Csa sulla riforma del salario dei dipendenti del comune, il cosiddetto salario accessorio. “L’incontro è andato bene. La delibera è quella, ovviamente noi abbiamo sempre mantenuto un dialogo aperto che sarà ora fondamentale rafforzare“, ha detto il vicesindaco e assessore al Personale di Roma Capitale Luigi Nieri. “Tutto quello che può diventare migliorativo a noi sta a cuore. Il nostro obiettivo è dare corpo alla riorganizzazione della macchina capitolina. Mi sembra ci siano tutte le condizioni per fare un buon lavoro“. Il confronto di oggi, spiega, “sarà seguito da una serie di riunioni: da quella con l’assessore Scozzese sul tema dei risparmi e della lotta agli sprechi, per cui ci sarà un impegno anche da parte delle organizzazioni sindacali. Ci sarà anche il coinvolgimento dei municipi, in quanto si entra nella parte operativa e un incontro sul piano assunzionale 2014“. E poi, “continueremo nei prossimi giorni il confronto sul nuovo contratto decentrato con le organizzazioni sindacali. C’è un impegno da parte loro a presentare un documento con le loro proposte, su cui ci confronteremo“.
“Nei prossimi giorni condivideremo con i lavoratori la nostra piattaforma che presenteremo all’amministrazione. Abbiamo ottenuto finalmente l’apertura del tavolo sugli sprechi. È stata condivisa l’apertura di un altro tavolo sul piano assunzioni e ripartiranno tavoli specifici su vigili e scuola“, dice invece Di Cola. “A fine mese, al termine di questo percorso, ci sarà un nuovo incontro in cui forniremo il nostro documento e valuteremo se ci sono le condizioni per riaprire la vera e propria trattativa. Ci hanno confermato che la prossima settimana partono le lettere per le assunzioni dei vincitori dei concorsi previsti dal piano assunzioni 2013. Abbiamo proposto di fare un incontro con le commissioni e i municipi per discutere insieme i principali problemi e l’organizzazione dell’ente“. Dalla Cisl Fp Roma e Lazio, Roberto Chierchia gli ha fatto eco: “Abbiamo chiesto e trovato una disponibilità – che andrà verificata nei fatti – a superare il contratto unilaterale e discuterne uno nuovo che dovrà essere condiviso. Abbiamo avuto rassicurazioni che saranno messe in atto delle misure vere di taglio agli sprechi, inefficienze, consulenze ed altro, in modo che i risparmi di gestione vadano a migliorare i salari e la formazione del personale. Se nella verifica dei fatti queste cose saranno confermare, consegneremo in tempi congrui – anche in un mese – una piattaforma contrattuale che tenga conto delle nostre proposte». Soddisfatto Sandro Bernardini (Uil Fpl): «Noi abbiamo apprezzato che oggi ci sia stata di nuovo la piena disponibilità a un confronto serio“.