Roma, 17 settembre 2014 – Recordati ha annunciato la firma di un imminente accordo di licenza con Plethora Solutions Limited e Plethora Solutions Holdings Plc, società farmaceutica con sede nel Regno Unito, per la commercializzazione di Psd502 in Europa, Russia, la Comunità degli Stati Indipendenti, Turchia e alcuni Paesi nel Nord Africa. La data precisa sull’efficacia dell’accordo, soggetta al completamento di documentazione relativa a Plethora e a parti terze, sarà perfezionata a breve. Infatti, solo a questo punto Plethora verserà i 5 milioni di euro quale pagamento iniziale. Psd502 è uno spray anti-eiaculazione precoce a base di lidocaina e prilocaina facile da usare e che agisce velocemente. Il farmaco è stato brevettato per combattere l’eiaculazione precoce, in quanto di tale disfunzione soffrono dal 20 al 30% gli uomini di tutte le età. Il prodotto è stato approvato per la commercializzazione dall’Ema (European Medicines Agency). La formulazione definitiva, però, che sarà effettivamente messa in commercio, è in fase di sviluppo e richiede una variazione dell’approvazione.
L’annuncio – “Siamo lieti di poter includere Psd502 nella nostra pipeline di prodotti urologici – ha dichiarato Giovanni Recordati, presidente e amministratore delegato – Questo prodotto innovativo rinforzerà ed estenderà la nostra linea di prodotti nelle aree della salute dell’uomo e l’urologia, in particolare dove richieste non adeguatamente soddisfatte necessitano di soluzioni per il miglioramento della salute e della qualità della vita“. Recordati, fondata nel 1926, è un gruppo farmaceutico internazionale, quotato alla Borsa Italiana, ha circa 4.000 dipendenti, ed impegnata nella ricerca, sviluppo, produzione e commercializzazione di prodotti farmaceutici. Ha sede a Milano, ma attività in molti improtanti paesi europei, in Russia, nel del Centro ed Est Europa, in Turchia, in Nord Africa e negli Stati Uniti d’America. I ricavi consolidati nel 2013 sono stati pari a 941,6 milioni di euro, l’utile operativo è stato pari a 195,4 milioni e l’utile netto è stato pari a 133,7 milioni.