Roma, 24 Settembre 2014 – Il nuovo allenatore dell’ Udinese, Andrea Stramaccioni, domani sera torna nella sua Roma ed è quasi un derby per lui: “Ho fatto sei anni alla Roma, magari all’Olimpico prenderò qualche fischio in più o qualche parolaccia”. Domani sera, infatti, la sua Udinese nel posticipo della 4° giornata affronterà la Lazio all’Olimpico.
Il tecnico romano predica umiltà dopo l’importante successo sul Napoli: “Rimaniamo con i piedi ben piantati per terra, perché non abbiamo ancora fatto niente e domani ci aspetta un’altra gara molto impegnativa. La Lazio è una delle squadre che ha giocato il miglior calcio in queste prime giornate e domani sarà una partita dal coefficiente di difficoltà altissimo. Per quanto riguarda noi, la cosa importante è aver trovato la grinta, l’aggressività e la solidità. Sappiamo che dobbiamo far meglio negli ultimi 30 metri. Dobbiamo abbinare l’essere pungenti all’ottima fase difensiva mostrata”.
Per quanto riguarda le scelte di formazione, Stramaccioni garantisce che Di Natale giocherà, per il resto ci potrebero essere alcuni cambi dettati dal turnover che inevitabilmente il turno infrasettimanale richiede.Cosa che però non dovrebbe riguardare Pinzi(un ex, essendo cresciuto nel vivaio della Lazio) e Thereau. “Giampiero ieri ha preso una brutta botta. Stiamo cercando di recuperarlo, perché lui è molto importante dentro e fuori dal campo. Cyril farà un provino decisivo oggi e se riesce a superarlo, sarà a disposizione.”.
Da Stramaccioni, infine, arrivano delle belle parole per Piris, che ha fatto il suo esordio domenica scorsa. “E’ un bravo ragazzo e un buon giocatore. Gli ho sempre detto di dare risposte dal punto di vista difensivo. A Roma su questa situazione aveva avuto difficoltà, ma anche alla luce di un atteggiamento offensivo dovuto all’impostazionedi un maestro come Zdenek Zeman. Contro il Napoli Ivan ha però dimostrato di poter fare anche grandi prestazioni nella fase difensiva”.