Roma, 16 settembre 2014 – Per gli automobilisti e non solo, quello entrante sarà un inverno rivoluzionario: arriva, infatti, la viabilità senza privacy. Cosa significa? Significa che le numerose telecamere che ci spiano mentre siamo alla guida potranno essere utilizzate per segnalare chi viaggia con un faro rotto, senza casco, la revisione scaduta o senza assicurazione. Senza contare chi viaggia contromano, a fari spenti, quando la segnaletica e le condizioni atmosferiche impongono il contrario, etc. Tale compito sarà affidato agli occhi elettronici delle zone Ztl, dei Tutor e dei Telepass. Come succede in molti altri paesi europei, per giunta. In Italia, questo tipo di sorveglianza sarebbe dovuta essere attiva già dal febbraio scorso.
Incrocio delle banche dati – Se il Parlamento acconsentirà all’incrocio delle banche dati, come proposto dalle forze di Polizia, un sistema così integrato, permetterà verifiche su tutti i veicoli in tempi rapidissimi, con il fine ultimo di aumentare la sicurezza stradale. Un ruolo cruciale, quindi, lo reciterà la motorizzazione civile e la capacità di quest’ultima di rendere fruibili in tempo reale le informazioni del proprio archivio.
Dati allarmanti – Solo per fare un esempio, secondo quanto dichiarato dagli assicuratori, sono almeno 4 milioni i veicoli che nella penisola viaggiano senza un’assicurazione valida. Una rivoluzione di questo tipo permetterebbe allora di ridurre il numero degli “illegali”, in tal senso. In base alle prime indiscrezioni, chi sarà sorpreso a viaggiare privo dell’RC auto potrebbe incappare in una multa salatissima: 841 euro.