Una delle sorelle di Chiara ha tentato di aggredire questa mattina, dopo l’udienza, Maurizio Falcioni, accusato di aver ridotto l’ex allo stato vegetativo massacrandola di botte. Il tentativo è stato sventato grazie all’intervento di alcuni familiari lì presenti, che hanno impedito che la situazione degenerasse. “Sono qui perché ho voluto guardare in faccia chi ha ridotto così Chiara, spero che non riesca a farla franca con cavilli giuridici“, ha detto Maurizio Insidioso, padre della vittima anche lui in aula. “Per noi oggi è stata una giornata emotivamente pesante – ha proseguito il padre della donna -. Chiara è ricoverata da oltre nove mesi all’ospedale San Camillo e le sue condizioni restano drammatiche. I medici le dovranno ricostruire parte della calotta cranica ma il rischio concreto è che resti in questo stato per sempre“.
14 ottobre 2014
