Il comune di Albano è in Italia il secondo comune più “trasparente”. Lo dice la classifica stilata da Il Sole 24 Ore. Albano si trova subito dopo Bologna e prima di Trento per l’utilizzo dei cosiddetti “open data”, ovvero i dati accessibili a tutti i cittadini. Inoltre, l’utilizzo degli open data, è il primo tassello di una pubblica amministrazione aperta e trasparente.
Andrea Venditti, responsabile del progetto per il Comune di Albano Laziale dichiara: “Da quando abbiamo aderito alla piattaforma Open Data, era lo scorso febbraio, abbiamo pubblicato una quantità di dataset ben 1094 superiore ad altri comuni italiani come Firenze e Bologna e continueremo a rilasciare dati anche in futuro“. E la sfida per il cosiddetto Open Government e per il risultato ottenuto che premia per trasparenza amministrativa la città di Albano, suscita molto entusiasmo a Palazzo Savelli.
Luca Andreassi, Consigliere Comunale con delega all’informatizzazione, spiega i prossimi interventi in tema di digitalizzazione: “Il Comune di Albano ha condotto in questi anni una vera e propria rivoluzione digitale che, se da un lato porta Albano Laziale ad essere il secondo Comune in Italia per qualità e quantità di dati pubblicati, e dunque di trasparenza, dall’altro porterà alla realizzazione nelle prossime settimane di un anello in fibra ottica, con tutti gli evidenti vantaggi connessi in termini di prestazioni e costi. Tutto questo spendendo meno di un quinto di quanto si spendeva fino a pochi anni fa“.
Inoltre il Sindaco Nicola Marini commenta il riconoscimento ricevuto da Ablano come il secondo comune più “trasparente” da Il Sole 24 Ore. E ha voluto rispondere alle critiche di chi considerava inutile iniziare la pubblicazione dei dati aperti: “La trasparenza è un principio imprescindibile per la nostra Amministrazione. È un fatto che in questi anni abbiamo reso pubblici tutti gli atti sulle materie più delicate e complesse ed è un fatto che con gli Open Data abbiamo rilasciato una mole non indifferente di dati sulla nostra città“. Continua: “Quando a febbraio presentammo Open Data qualcuno storse il naso, polemizzò sulla loro inutilità e tacciò la nostra Amministrazione di una trasparenza di facciata. Oggi il più prestigioso quotidiano economico italiano presenta uno studio secondo cui Albano laziale è la seconda città d’Italia per trasparenza dei dati: questo ci rende orgogliosi per il lavoro che è stato fatto, ma soprattutto per quei principi che hanno sempre guidato l’operato della nostra Amministrazione in questi anni“.
30 ottobre 2014
