Anddos si congratula con il Sindaco di Roma Ignazio Marino per il grande gesto compiuto con la trascrizione delle unioni civili. La trascrizione dei matrimoni same sex contratti all’estero da parte di Roma Capitale sono un gesto dall’enorme valore politico e simbolico. Possiamo dire che adesso si concludono le due lunghe settimane di Alfano e di tutti coloro che ancora pensano di poter speculare sui pregiudizi negando i diritti. La società civile, i sindaci, buona parte della politica e persino diverse frange della chiesa cattolica hanno dimostrato ciascuno a suo modo di seguire una strada diversa. Ora bisogna cogliere i frutti di questo grande momento e approvare subito una legge nazionale. La vera sfida è adesso quella di una grande battaglia culturale per promuovere l’effettiva attuazione dei diritti umani anche per le persone LGBTIQ e ricomporre un conflitto senza alcun senso causato solo per biechi interessi elettorali. Quanto al commento del ministro Alfano “Marino firma solo autografi”, rispondiamo sottolineando quanto questi autografi siano l’espressione di civiltà e di democrazia dei diritti, a differenza di quel precedente autografo discriminatorio del ministro su una circolare che intende invalidare le già avvenute trascrizioni delle unioni.
Mario Marco Canale (Presidente Nazionale ANDDOS)
19 ottobre 2014