Roma, 3 Ottobre 2014 – Arrestati a Monte Mario due ventenni per estorsione dagli agenti del Reparto Volanti. Le indagini sono partite dopo alcune telefonate arrivate al 113. Una pattuglia del reparto, giunta in via Ezio Sciamanna, ha notato due uomini discutere animatamente. La vicenda si è chiarita nel momento in cui sono intervenuti gli agenti.
Uno dei due uomini ha riferito agli agenti che pochi giorni prima al figlio era stato rubato lo scooter. Il giovane, poco dopo il furto, aveva subito cercato di mettersi sulle tracce dei delinquenti. Le indagini lo avevano condotto da una terza persona che -riferisce il padre del ragazzo- avrebbe rivelato di conoscere qualcuno in grado di restituire lo scooter al figlio. In cambio il ragazzo avrebbe dovuto pagare una somma di 300 euro.
Nel luogo dell’appuntamento il giovane derubato si è poi incontrato con due individui di etnia rom. Alle sue richieste di vedere lo scooter però i due hanno risposto di non avere il mezzo al momento disponibile. Inoltre, hanno aggiunto i due rom, se il giovane avesse voluto evitare un pestaggio sarebbe stato meglio per lui consegnarli almeno una parte dei soldi. Il ragazzo derubato ha così consegnato 100 euro ma ha poi rivelato tutto al padre.
E così il padre del giovane, dopo aver rintracciato uno dei due delinquenti, aveva acceso un’animata discussione per la restituzione del mezzo.
Dopo aver fatto luce su quanto accaduto gli agenti del Reparto Volanti sono potuti intervenire ed hanno in seguito identificato anche il secondo individuo. Addosso al secondo giovane è stato inoltre rinvenuto un coltello a serramanico subito sequestrato dagli agenti della pattuglia. I giovani rom sono stati arrestati e accusati del reato di estorsione.