Arrestati pusher a Cinquina, dove a finire in manette sono state ben 11 persone. La banda è stata sgominata dopo sei mesi di indagine fra pedimenti e intercettazione ambientali da parte dei carabinieri. L’organizzazione operava soprattutto in via Emilio Teza, luogo di ritrovo.
Organizzazione criminale – Pusher, vedette, contabili, depositari del denaro e della merce. L’atività di spaccio avveniva attraverso un protocollo fisso, fatto di parole in codice: “orli”, “palette”, a secondo della tipologia di stupefacente richiesto. L’indagine è stata portata avanti dai carabinieri in collaborazione con la Procura della Repubblica di Roma.
Custodia cautelare – L’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa a carico di 11 persone, di cui sette in carcere e 4 agli arresti domiciliari. Ivi comprese un numero imprecisato di persone al momento inscritte nel registro degli indagati a vario titolo per associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e spaccio.
Cinquina – A finire in manette in particolare sono stati 11 giovani di Cinquina, III Municipio Montesacro e la zona di San Basilio e Bufalotta-Settebagni. Lo spaccio avveniva all’interno dei viali e dei cortili delle case popolari di via Emilio Teza, luogo di ritrovo fisso per gli abituali consumatori di cocaina per un giro d’affari per un valore stimato di centinaia di migliaia di euro al mese.
6 ottobre 2014