Il 53% delle famiglie in Italia utilizza la lingua italiana per comunicare in casa ma anche fuori. L’uso della nostra lingua è ormai molto diffuso tanto che nel 2012 le statistiche in proposito riportano dati significativi, parlano italiano senza difficoltà, anche con estranei, il 92,5% dei residenti del Nord-Ovest, il 79% degli abitanti del Nord-Est, il 92% di quelli del Centro e il 77,8% di chi vive al Sud e nelle Isole. Ad utilizzare maggiormente l’italiano sono gli studenti (69,7%).
Per quanto riguarda la conoscenza delle altre lingue sembra, invece, che il nostro Paese sia piuttosto “indietro”. La padronanza di lingue straniere è, infatti, scarsa e di basso livello. Ricollegandoci ai dati del 2012 vediamo che il 91,3% della popolazione tra i 18 e i 74 anni dichiara di essere madrelingua italiana, solo il 3% di avere due madrelingue (tra cui l’italiano) e il 5,8% di non essere di madrelingua italiana. Tra i 18 e i 44 anni di età sono poco più del 10% coloro che dichiarano di avere almeno una madrelingua diversa dall’italiano, quota che sale all’11,5% nei Comuni centro di aree metropolitane e al 12,5% nel Nord-Est, mentre fra i 25-34enni raggiunge il 12,7%. In questo caso emerge una differenza geografica notevole. Le lingue straniere sono, infatti, più diffuse nel Nord-Est (64%), nel Nord-ovest (62,1%), nel Centro (61,9%) e nei Comuni centro di aree metropolitane (65,8%) mentre nel Sud e nelle Isole i valori sono inferiori (49,1%). Il titolo di studio influisce molto sulla conoscenza di lingue straniere. Tra le persone di 25-44 anni in possesso di una laurea, il 95,3% dichiara di conoscere almeno un’altra lingua rispetto all’83,2% dei diplomati e al 46,6% delle persone con la licenza media. La quota di persone che sanno almeno un’altra lingua è alta tra le persone laureate di 65 anni e più (89%) mentre sono più evidenti le differenze tra giovani e anziani con titoli di studio bassi: conosce almeno un altro idioma il 32,2% delle persone di 25-44 anni con la licenza elementare rispetto al 6,8% delle persone dai 65 anni in su con lo stesso livello di istruzione.
27 ottobre 2014