Sono arrivati stamani nella Capitale con sei pullman i dipendenti della Jabil di Marcianise, che in attesa di un incontro al ministero dello Sviluppo economico. “I lavoratori – racconta Giovanni Sgambati, segretario generale della Uilm della Campania – da circa un mese stanno effettuando un blocco davanti ai cancelli della fabbrica, nella quale si producevano componenti per centrali telefoniche, dopo l’annuncio della procedura di mobilità. Chiediamo il ritiro della procedura che coinvolge circa 600 lavoratori perché è l’unica strada che può permettere il riavvio di un negoziato ad armi pari. La manifattura del Casertano è già in una situazione drammatica. Non si può consentire un ulteriore ridimensionamento del territorio anche alla luce dei drammatici dati del rapporto Svimez“.
Un gruppo ha deciso, in attesa dell’incontro di manifestare su via del Corso, nei pressi di palazzo Chigi, proprio in difesa del posto di lavoro. Ad intervenire le Forze dell’Ordine, che hanno chiuso la strada al traffico, anche se la situazione è tranquilla.
29 ottobre 2014