Gli ex vigilantes dei campi rom occupano Risorse per Roma. La protesta degli 80 lavoratori continua ad oltranza ed essi hanno, infine, deciso di occupare la sede di Risorse per Roma all’Eur. “Dentro al palazzo siamo una quarantina, fuori ci sono i dipendenti dell’azienda che non possono entrare. Andremo avanti senza fermarci fino a che non arriverà un altro impiego sempre all’interno delle partecipate, come previsto dalla legge“, è quanto dichiara Giocondo Paccapelo, sindacalista Ugl, su RomaToday.
A luglio c’era stata la notizia, arrivata come un fulmine a ciel sereno per i dipendenti, del mancato rinnovo del contratto di lavoro. I vigilantes erano stati assunti tre anni fa per lavorare in otto campi rom autorizzati dal Comune. Il mancato rinnovo sarebbe dovuto ai tagli del Campidoglio sulla società che gestisce questo servizio, Risorse per Roma. “Ieri sera abbiamo incontrato Bartoli (di Risorse per Roma), che oggi dovrebbe confrontarsi anche con l’amministrazione – continua Paccapelo – Chiediamo che venga attivata la ricollocazione interna alle partecipate, chiediamo che ci venga garantito un posto lavoro. E non ci fermeremo finchè non avremo ottenuto quello che è un nostro diritto. Il nostro, se dovesse arrivare in fondo, sarebbe il primo caso di messa in mobilità in massa di un’azienda a intero capitale pubblico“.
9 ottobre 2014