Sono 6.766 le persone italiane e straniere scomparse nel Lazio dal 1° gennaio 1974 al 30 giugno 2014. A dirlo sono i dati della Relazione 2014 del Commissario Straordinario del Governo per le Persone Scomparse, presentata nel corso del convegno “La scomparsa di persone: una sfida per i Paesi Ue”, cominciato questa mattina alla Scuola superiore dell’amministrazione dell’interno (Ssai) di via Veientana. Scopo del convegno, potenziare gli strumenti di ricerca per il ritrovamento delle persone scomparse, in particolare minori stranieri non accompagnati, ma anche analizzare aspetti del fenomeno come le categorie e le motivazioni di scomparsa, la prevenzione delle scomparse dei malati di Alzheimer, l’indentificazione dei corpi (come quelli recuperati in mare nel naufragio dell’ottobre 2013).
Lazio prima regione per le persone scomparse, seguita da Sicilia (3.900), Lombardia (3.680), Campania (3.146) e Puglia (2.475). Nella Relazione, si legge inoltre che nel Lazio sono 195, al giugno 2014, i cadaveri non identificati recuperati di cui 5 in mare, 42 in fiumi o laghi, e 148 in altro ambiente.
24 ottobre 2014