La direzione tecnica del ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Italia Lavoro ha organizzato per domani, 30 ottobre, un convegno su sommerso e immigrazione. In tale sede, verranno anticipati i dati Istat sulla contabilità nazionale, ,emtre Italia Lavoro, Inps e Isfol si occuperanno di quelli relativi al lavoro sommerso. I numeri in questione avranno il compito di fornire il maggior numero di informazioni possibili per contrastare e soprattutto prevenire il diffondersi del lavoro in nero. Non ultimo, si discuterà come l’immigrazione abbia cambiato profondamente le scelte lavorative in relazione a questo fenomeno e come gli stessi stranieri vengono coinvolti all’interno del sistema paese e della produttività, con un focus particolare su tale aspetto in un periodo economico di crisi. Questi, in sintesi, i temi che domani a Roma saranno al centro del convegno ‘Immigrazione e lavoro sommerso – Azioni di prevenzione, contrasto e politiche attive‘, organizzato dalla direzione generale dell’Immigrazione e delle politiche di integrazione del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, d’intesa con le direzioni dell’Attività ispettiva e quella per le Politiche attive, i servizi per il lavoro e la formazione.
Gli interventi – Al convengo interverranno il segretario generale del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, Paolo Pennesi; il capo ufficio legislativo, Stefano Visonà; il direttore generale dell’Immigrazione e Politiche di integrazione, Natale Forlani; il direttore generale per le Politiche attive, i Servizi, per il Lavoro e la Formazione, Salvatore Pirrone; il direttore per l’Attività ispettiva, Danilo Papa; il presidente di Italia Lavoro, Paolo Reboani; il direttore della direzione centrale Vigilanza, Prevenzione e Contrasto dell’Economia sommersa dell’Inps, Fabio Vitale. I lavori del convegno saranno conclusi dal sottosegretario al Lavoro, Franca Biondelli.
29 ottobre 2014