“Riteniamo un dovere politico e morale dei sodali del sindaco Marino far capire a questo signore che continuare a dire astrusità a margine di argomenti seri come, ad esempio, il servizio del TPL è assolutamente fuori luogo. Affermare che oggi Atac attira FS, a differenza di un anno fa, è, a dir poco, cosa ridicola che dimostra, ove ve ne fosse ancora bisogno, l’insipienza politica ed amministrativa di un personaggio che, per una serie di concause sfortunate, si ritrova a fare il sindaco della Capitale“. L’attacco frontale al primo cittadino arriva dal parlamentare Ncd Vincenzo Piso.
“Fermo restando la necessità di trovare soluzioni per il malandato comparto del TPL romano e laziale, solo un incompetente può trovare motivo di vanto in una azienda che, a fronte di un MOL di oltre meno 200 milioni anno, si vanta di non so quale attrattività se non quella, per l’appunto, di essere su l’orlo del collasso. Qualcuno spiegasse alla bella addormentata nel bosco che il mondo funziona in maniera leggermente diversa e, per gentilezza, la finisse di offendere l’intelligenza dei romani. Ma perché non torna a fare l’enfant prodige del PD? Perché non si dedica con fatti e parole esclusivamente a quelle grandi battaglie sui diritti che tanto gli piacciono? Perché offuscare la propria immagine su materie aride, difficili, che non danno notorietà, viceversa, solo problemi? Si faccia e ci faccia un regalo, lasci perdere l’ amministrazione. Non sente come il progressismo nazionale, internazionale ed intergalattico richiedono a gran voce il contributo delle sue brillanti intuizioni? Non si faccia desiderare, dedichi a questi il suo impegno totale“.
22 ottobre 2014