Politica in pillole: Napolitano ha deposto; Crocetta contro Grillo; Renzi no trattative sindacati

Ecco la sintesi della giornata politica di oggi: Stato – Mafia, Napolitano oggi ha depositato davanti alla Corte rispondendo a tutte le domande; continuano i malumori in Pd, con Renzi che non arretra di un millimetro, confermando che lui non deve trattare con i sindacati; malumori anche nel M5S, gravi accuse di Crocetta contro Grillo; in Forza Italia, Berlusconi continua la sua campagna di risanamento del Partito, accusando Renzi di prendere in giro gli italiani.

Napolitano – Il Quirinale ha confermato che Napolitano ha risposto a tutte le domanda, prima del comunicato era trapelate voci che per alcune domande il presidente si era avvalso della facoltà di non rispondere. L’avv. Cinanferoni, legale di Totò Riina, ha confermato che Napolitano si è considerato uno spettatore della vicenda, anche l’avv. Airò Farulla ha confermato che il presidente non era a conoscenza degli accordi, e con Loris D’Ambrosio c’erano solo un rapporto di lavoro e collaborazione.
Napolitano si è detto di essere all’oscuro delle lettere che i familiari di alcuni detenuti inviarono a Luigi Scalfarono, chiedendogli di cancellare il 41 bis.
Il Movimento 5 Stelle ha espresso il proprio disappunto per la deposizione di Napolitano, accusandola di aver incrementato ulteriori dubbi.

Spaccature – In questi giorni si è parlato della spaccatura interna al Pd, ieri sera a Otto e mezzo, Renzi ha gettato altra benzina sul fuoco, ribadendo che i sindacalisti non possono trattare col Governo, che se vogliono devono farsi eleggere, sottolineando che le leggi non si scrivono con i sindacati ma in Parlamento.
Oltre al Pd, ci sono polemiche interne anche nel M5S, dopo un recente comizio di Grillo, si è fatto sentire il governatore della Sicilia Rosario Crocetta, muovendo gravi accuse contro il leader penta stellato: “Beppe Grillo oggi è un barbaro politicante che cerca i voti della mafia per fini di potere, va a braccetto con Dell’Utri e Di Vincenzo, è xenofobo e razzista, insulta le persone anche per le proprie scelte individuali”.

Berlusconi – Continua a far sentire la sua voce Silvio Berlusconi, intento a rilanciare Forza Italia, in un’intervista per Oggi, ha criticato Renzi, accusandolo di “prendere in giro gli italiani” aggiungendo che “la Sinistra, anche quella più moderata, ha le tasse nel Dna” dicendosi per questo preoccupato. L’ex premier ha analizzato che le tasse continuano ad essere elevate, spiegando che c’è bisogno di meno tasse per far ripartire i consumi e le produzione, generando quindi un aumento dei posti di lavoro

28 ottobre 2014.