Una Roma molto “ragioniera” ma ancora non molto brillante supera per 2-0 all’Olimpico il Cesena e raggiunge in testa alla classifica la Juventus, fermata dal Genoa. Giallorossi a segno una volta per tempo con Destro e De Rossi, domina con il 74% di possesso palla ma in generale non sembra così convincente come nella prima parte di campionato. Diversi gli errori in fase d’impostazione e davanti poca lucidità, con Gervinho e Iturbe poco ispirati. Ma non c’è tempo per respirare, visto che sabato alle 15 al San paolo c’è la sfida molto delicata contro il Napoli di Benitez.
Garcia manda in porta Skorupski, mentre a centrocampo riecco Keita accanto a Pjanic e De Rossi. In attacco Destro con Gervinho e Iturbe. Bisoli con il solito 5-3-2, con la coppia d’attacco formata da Succi e Djuric. Giallorossi che subito prendono in mano le redini del gioco. Al 6’ prima occasione, anzi triplice per Torosidis, che in area prova più volte la conclusione ma senza successo. Ma due minuti dopo arriva il vantaggio: assist di Pjanic per Gervinho, che scatta sulla destra, entra in area e dal fondo serve in mezzo all’area Destro che tutto solo deve solo appoggiare la palla in rete. La Roma controlla bene la situazione, fa girare palla per poi provare a colpire in velocità. Al 21’ è Pjanic a chiamare all’intervento Agliardi, poi due minuti dopo prima azione del Cesena con Djuric che prova a girare di testa ma senza impensierire il portiere. Davanti Gervinho e Iturbe sono attivi ma poco precisi, mentre si muove molto Destro, che al 28’ trova ancora il gol sugli sviluppi di una punizione, ma l’attaccante è partito in posizione di fuorigioco. L’ex Siena due minuti dopo ha ancora una ghiotta occasione su filtrante stupendo da metà campo di Pjanic, ma il sinistro ad incrociare viene deviato da Agliardi in angolo.
Nella ripresa il canovaccio tattico rimane sempre lo stesso, con i giallorossi sempre in controllo e pronti a colpire. Ma nei primi minuti non arrivano buone notizie in casa Roma: si blocca infatti per uno stiramento Astori, che lascia il posto a Yanga Mbiwa, mentre Garcia toglie poi anche un confusionario Iturbe per inserire Florenzi. Al 18’ Destro reclama un rigore ma al replay sembra solo un contatto lieve con Capelli. Bisoli toglie Djuric e mette Hugo Almeida e la mossa per poco non è azzeccata, visto che al 24’ sfiora il palo con un bel colpo di testa. Due minuti dopo è Florenzi ad impegnare Agliardi, ma la rete ancora non arriva. Anzi due minuti dopo Tommasi nega un rigore solare alla Roma per un mani in area di Magnussen. A 10’ dalla fine ci riprova Florenzi dopo un bello scambio al limite con Gervinho, ma ancora una volta il portiere del Cesena si supera. Ma sul calcio d’angolo, dopo una sponda di Yanga Mbiwa, è De Rossi ad andare a segno e a chiudere i giochi. Nel finale i giallorossi sfiorano i ltris prima con Nainggolan, da poco entrato, poi con Pjanic, che da pochi passi manda incredibilmente fuori un cross basso di Florenzi, anticipando anche Destro. Vittoria non esaltante ma comunque buona. E ora testa al Napoli.
ROMA-CESENA 2-0
Roma (4-3-3): Skorupski; Torosidis, Manolas, Astori (9′ st Yanga-Mbiwa), Cole; Pjanic, De Rossi (37′ st Nainggolan), Keita; Iturbe (7′ st Florenzi), Destro, Gervinho. A disp.: De Sanctis, Lobont, Sanabria, Somma, Holebas, Paredes, Uçan, Totti, Ljajic. All.: Garcia
Cesena (4-1-4-1): Agliardi; Capelli (37′ st Garritano), Lucchini, Volta, Renzetti; Magnusson; Giorgi, De Feudis, Coppola, Succi (7′ st Defrel); Djuric (19′ st Hugo Almeida). A disp.: Iglio, Bressan, Valzania, Mazzotta, Krajnc, Perico, Carbonero, Zé Eduardo, Marilungo. All. : Bisoli
Arbitro: Tommasi
Marcatori: 8′ Destro, 36′ st De Rossi
Ammoniti: Succi (C), Destro (R)
29 ottobre 2014
Roma, Cesena ko e Juve raggiunta | ITMTelevision
30 Ottobre 2014 @ 03:52
[…] Roma, Cesena ko e Juve raggiunta sembra essere il primo su […]