Ci voleva una vittoria per rimarginare le ferite di Champions, ma la Roma a Genova si ferma sullo 0-0 contro la Sampdoria. Partita piena d’insidie quella con la squadra di Mihajlovic terza in classifica, ma alla fine sostanzialmente brutta e con pochi lampi. Blucerchiati più quadrati e decisi nella prima frazione, con Totti e compagni troppo spesso costretti all’errore in fase di manovra. A limitare il gioco degli uomini di Garcia anche il campo in pessimo stato. Ancora una volta, come nella serataccia di martedì, è Gervinho a far vedere le cose migliori. Per l’ivoriano le uniche vere emozioni della prima frazione, con un palo clamoroso al 30′ e un bell’inserimento poco dopo senza successo. Nella ripresa è sempre lui ad impegnare Romero dopo qualche minuto, poi ancora noia, con diversi cambi di fronte e un possesso sterile della Roma, che sembra prevedibile e con poca convinzione. Cambia qualcosa con l’ingresso di Pjanic, ma l’opportunità vera arriva solo al 37′ con Florenzi, che nel suo inserimento fulmineo però trova uno strepitoso Romero a negargli la gioia. E poco dopo quasi quasi arriva la beffa dell’ex, con Okaka che spreca da pochi passi. Quando entra Pjanic il gioco migliora e qualche opportunità arriva. Al 37′, Torosidis mette in mezzo per Florenzi, che, finalmente libero di inserirsi, trova la porta sbarrata da un intervento eccezionale di Romero.
Per la Roma una serata a braccetto con la Juve ma c’è poco da essere contenti. Anche se Rudi Garcia sembra soddisfatto: “Un punto qui può essere buono, non sarà facile per nessuno giocare contro la Samp, sono una squadra molto fisica e questo campo li aiuta. La partita contro il Bayern non ci ha lasciato tossine. Abbiamo ritrovato la fiducia in noi stessi altrimenti non avremmo fatto questo tipo di partita. Siamo venuti in casa della terza in classifica che ricordiamo è ancora imbattuta e abbiamo fatto la partita rispettando i nostri standard. Questo significa che ci siamo già rialzati e abbiamo ritrovato la fiducia. Sono felice della solidità difensiva mostrata, siamo stati molto attenti sui calci piazzati. Certo dovevamo essere più precisi sotto porta ed essere più efficaci davanti, ma un punto qui può essere positivo. Non sarà facile per nessuno venire a giocare qui, sono una squadra molto fisica e con questo campo, oltre che con la spinta di questo pubblico, sono facilitati. Anche i nostri tifosi sono stati fantastici, dobbiamo essere alla loro altezza, ci danno la forza che ci serve“.
Soddisfatto ancor di più del collega francese Sinisa Mihajlovic: “Abbiamo impostato la partita sul pressing perché eravamo convinti che potevano andare in confusione subendo gol. Alla fine è un pareggio giusto, ma ai punti avremmo meritato di più noi. Loro hanno avuto solo due palle gol. Faccio i complimenti ai miei ragazzi perché abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti. Noi cerchiamo di fare sempre il nostro gioco, poi ci sono momenti in cui devi guardare l’avversario. Le condizioni del terreno erano pessime e per una squadra che gioca palla a terra come noi non è facile. Dovevamo buttare palla in avanti e spesso se non hai i tempi giusti finisci in fuorigioco“.
SAMPDORIA-ROMA 0-0
Sampdoria (4-3-3): Romero 7; De Silvestri 6, Gastaldello 5,5, Romagnoli 6, Regini 6 (24′ st Mesbah 6); Soriano 6,5, Palombo 6, Obiang 5,5; Gabbiadini 6 (41′ st Bergessio sv), Okaka 5,5, Eder 6 (38′ st Rizzo sv). A disp.: Da Costa, Massolo, Fornasier, Duncan, Marchionni, Sansone, Fedato, Wszolek. All.: Mihajlovic 6,5
Roma (4-3-3): De Sanctis 6; Torosidis 6, Astori 6, Yanga-Mbiwa 6, Holebas 6,5; Florenzi 5,5 (38′ st Iturbe sv), De Rossi 5,5, Nainggolan 6; Gervinho 6,5, Totti 5 (33′ st Destro sv), Ljajic 5 (26′ st Pjanic 6,5). A disp.: Skorupski, Lobont, Cole, Calabresi, Emanuelson, Somma, Paredes, Uçan, Sanabria. All.: Garcia 5,5
Arbitro: Rizzoli
Marcatori: –
Ammoniti: Soriano, Palombo (S), De Rossi, Astori, Holebas (R)
25 ottobre 2014
La Samp ferma la Roma. Garcia: “Nessuna scoria post-Bayern” | ITMTelevision
26 Ottobre 2014 @ 04:52
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