Scoperto traffico di motoveicoli rubati messo in atto da due meccanici di un’officina di via della Magliana. Un uomo, infatti, aveva denunciato il furto della sua moto, veicolo di grossa cilindrata, e i poliziotti l’hanno ritrovata nell’officina di via della Magliana. Il proprietario della moto rubata, conosceva bene l’officina, come conosceva il suo proprietario. E grazie al blitz, messo in atto nella giornata di ieri dagli agenti del Commissariato San Paolo, diretti da Filiberto Mastrapasqua, si è potuto scoprire così il traffico di moto rubate.
Infatti gli agenti avevano trovato il motore di una “Kawasaki zx10r“, con annesso telaio che è risultato, in seguito ad accertamenti, di dubbia provenienza. È stato a questo punto che gli agenti hanno chiamato il proprietario che aveva denunciato il furto della sua moto. L’uomo ha riconosciuto innanzitutto la moto come quella rubatagli per la quale aveva sporto denuncia, ma ha anche ammesso di conoscere l’officina in questione e, come conoscente di lunga data, anche il proprietario.
Grazie a questo accertamento sono emersi anche altri dati ambigui. Per esempio la strana coincidenza di un altro furto, sempre di un motoveicolo, subìto in circostanze analoghe dalla fidanzata del proprietario della “zx1or” rubata. E tutto questo, sempre secondo quanto dice la vittima, era accaduto in concomitanza della rottura dell’amicizia tra lui e il meccanico della officina di via della Magliana.
I controlli degli agenti si sono intensificati man mano che riscontravano elementi ambigui, come i resti di altre due ruote anch’esse di dubbia provenienza. Oppure, in seguito a verifiche di controlli su alcune delle tante moto parcheggiate nell’officina, hanno riscontrato che i due meccanici oltre ad occuparsi della riparazione dei veicoli, li modificavano alterandone le prestazioni per le corse.
I due titolari della motofficina operavano senza la minima autorizzazione, omettendo non solo l’iscrizione alla Camera di Commercio, ma anche l’adeguamento alla normativa per lo smaltimento dei rifiuti speciali. Gli agenti hanno quindi deciso per la chiusura dell’officina di via della Magliana ed il loro deferimento all’autorità giudiziaria.
18 ottobre 2014