Giornata politica in sintesi: incontro stamani tra Renzi e Regioni, nel pomeriggio il presidente si è scontrato con Barroso; intanto Berlusconi continua a rilanciare un nuovo FI, aprendo a gay e immigrati ; si dividono invece i sindacati riguardo alla manifestazione prevista per Sabato a Roma.
Renzi – È un Matteo Renzi a tutto campo quello di oggi: a inizio giornata l’incontro a Palazzo Chigi previsto con i Presidenti delle Regioni, per discutere di tagli e bilanci previsti dalla nuove Legge di Stabilità. Renzi mette subito in chiaro la situazione: “O lo scontro o proposte alternative, i miliardi da tagliare restano quattro”.
Al temine dell’incontro è tutto rimandato a prossime decisioni, “C’è un’intesa di percorso tra il Governo e le Regioni” assicura Chiamparino, “Bisogna individuare una soluzione in tempi brevi, sette, massimo dieci giorni”. Sulla questione anche Delrio: “Non vogliamo tagliare i servizi, né tagli alla sanità o a servizi sociali. Dobbiamo trovare soluzioni per stare con orgoglio in Europa”. Renzi conferma che il Governo è pronto a discutere proposte meritevoli, ribadendo che sono i sprechi le spese da tagliare e non i servizi, infine ha aggiunto “è arrivato il momento dei costi standard, della trasparenza online di tutte le spese del Governo e delle Regioni”.
Renzi minaccia trasparenza anche ai conti dell’Unione Europa, e la domanda ci sorge spontanea, che ci sarà da nascondere?
Per il momento si resta ad uno scambio di battute tra Barroso e Renzi, il primo ha criticato la pubblicazione della lettera inviata dalla Ue all’Italia, accusandoci di “deviazione temporanea” riguardo all’austerity, invitando il Governo a chiarire. Renzi non le ha mandate a dire, precisando che la lettera era stata già resa nota dal Financial Times, e minaccia “è il momento della trasparenza totale, pubblicheremo anche quanto spende l’Ue, sarà molto divertente”.
Berlusconi – Continua la campagna di Silvio Berlusconi per il rilancio e il rinnovamento di Forza Italia, l’ex presidente del Consiglio apre alle unioni civili dei gay, lodando la legge tedesca, definendola “il giusto compromesso tra le libertà di tutti il rispetto profondo dei valori cristiani e della famiglia”. Berlusconi si dichiara aperto ai dialoghi con Renzi ma non con il Movimento 5 Stelle.
Si è detto d’accordo per la cittadinanza ai figli di stranieri nati in Italia e che hanno frequentato un ciclo scolastico.
Sindacati –Susanna Camusso continua a incitare gli iscritti di Cgil a venire Sabato 25 a Roma, per partecipare alla manifestazione di protesta contro la riforma del lavoro proposta da Renzi. Non è dello stesso parere Annamaria Furlan, che a nome della Cisl si dissocia dallo sciopero, “la Cgil farà il suo percorso,noi faremo il nostro” e ha poi aggiunto “Non credo che oggi siano utili gli scioperi generali”.
23 ottobre 2014.
Sintesi giornata politica: Renzi incontra le Regioni; scontro con Barroso; Berlusconi apre a gay e immigrati; sindacati si dividono | ITMTelevision
24 Ottobre 2014 @ 03:52
[…] Sintesi giornata politica: Renzi incontra le Regioni; scontro con Barroso; Berlusconi apre a gay e i… sembra essere il primo su […]