Una vasta operazione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma ha sgominato un traffico internazionale di auto di lusso, rubate in Italia e vendute nell’est Europa. Arrestate quattro persone e denunciate altre cinque. A finire in manette un italiano di 37 anni e tre cittadini polacchi di età compresa tra i 40 e i 50 anni, accusati di far parte di un’associazione per delinquere finalizzata alla commissione di numerosi furti di autovetture di grossa cilindrata, in particolare Porsche, Mercedes, Land Rover e Toyota.
Secondo quanto appurato dalle indagini, l’italiano prendeva le ordinazioni e individuato il veicolo faceva entrare in azione i tre polacchi che, dopo aver scassinato il mezzo, con l’ausilio di congegni elettronici annullavano la centralina dell’auto per consentire il riconoscimento di una chiave idonea ad avviare il veicolo. Poi il mezzo veniva sposato e ripulito di antifurti e gps, per poi essere portata in alcuni garage di fiducia dell’organizzazione, dove poi si dava il via alle operazioni di riciclaggio. Talvolta le auto venivano completamente smontate e stoccate in container per il trasporto verso l’Est. Nel corso dell’indagine sono state arrestate in flagranza altre 10 persone e recuperate 26 autovetture, tutte restituite ai legittimi proprietari.
30 ottobre 2014