Addio disfunzioni erettili. Nei prossimi 5 anni, infatti, sarà possibile il trapianto di pene, che sarà coltivato direttamente in laboratorio. Ad annunciarlo i risultati dei ricercatori della Wake Forest Institute for Regenerative Medicine in California, i quali stanno sperimentando nuovi sistemi di impianto legati all’organo di riproduzione maschile. A riferirlo, il Dottor Anthony Atala, pioniere della suddetta ricerca, a capo della ricerca confessa che tale possibilità era stata concepita già nel lontano 1992, ed ora è realtà: manca solo l’approvazione dell’Agenzia Americana dei prodotti alimentari e medicinali FDA.
“Immaginate che il pene sia un palazzo, se togliete i mobili e la gente, la struttura principale è sempre la stessa – spiega il dottor Anthony Atala – Poi cambiate i locatari con i nuovi, ecco, per il pene è la stessa cosa, con le cellule della persone che deve subire il trapianto”.
I risultati svolti sui conigli parlano di 8 esemplari che sono sono riusciti ad eiaculare, mettendo incinta 4 femmine.
4 Novembre 2014 @ 20:20
Salve,
Vorrei sapere se questo trapianto di pene che verrà
Puó essere adottato anche verso gli Ftm?transessuali
Da femmina a maschio per intendersi
Grazie della disponibilità
Cordiali saluti
Calisto