“Le mafie sono nel Lazio, in alcune zone controllano pezzi di territorio, hanno scelto l’economia regionale per riciclare il loro denaro. Questo riguarda tutti ma riguarda soprattutto me“. Così il governatore del Lazio Nicola Zingaretti è intervenuto a Contromafie, gli Stati generali dell’Antimafia. “Essere contro le mafie significa prosciugare quel brodo di cui le mafie si nutrono» con «la cultura della legalità. Essere contro le mafie significa l’impegno di chi ha responsabilità di diradare le nebbie in cui lecito e non lecito si sfiorano. Perchè in questa nebbia muore la credibilità dello stato. Lotta alle mafie è trasparenza, appalti puliti“.
A margine dell’evento però inevitabile una battuta sul sondaggio che vede Marino in netto calo nei consensi nelle Capitale: “Emerge un giudizio non so se è vero, ma comunque non generoso, perché Ignazio è il sindaco che più di tutti, si sta facendo carico di governare la situazione drammatica che ha ereditato, anche con scelte molto coraggiose che pochi altri avrebbero avuto il coraggio di assumersi. Marino va sostenuto, con una grande determinazione, perché, ripeto, questo impegno è leale e generoso, e secondo me, vedrete, alla fine anche utile per Roma“.
24 ottobre 2014