Questa mattina i Carabinieri del Gruppo di Frascati hanno arrestato quattro rom, due donne e due uomini, colpevoli di usura nei confronti di un tabaccaio romano che ha la propria attività in via Tuscolana.
L’uomo aveva denunciato gli usurai nell’agosto 2013 e, da quel momento, sono iniziate le indagini. La vittima ha raccontato agli agenti tutta la vicenda: non avendo ottenuto un prestito da una banca si era rivolto ad una donna di etnia rom che gli “presta” 20mila euro un debito, cresciuto nel tempo, con un tasso d’interessi esorbitante. L’uomo, che non riusciva a colmare questo primo debito, è stato mandato dall’usuraia stessa da un’altra donna che avrebbe dovuto aiutarlo a saldare il debito ma, in realtà, la seconda donna ne crea un altro ancor peggiore. Quando si sono accorti che l’uomo non riusciva e non voleva più pagare sono intervenuti due uomini per infliggere la “punizione” al tabaccaio, si tratterebbe di padre e figlio che hanno obbligato la vittima a pagare l’intera somma del prestito più gli interessi (la cifra totale si aggirerebbe intorno ai 600mila euro).
L’epilogo di questa triste vicenda è, fortunatamente, positivo, durante le indagini gli agenti, coordinati dalla Procura di Roma, sono riusciti infatti ad identificare i quattro usurai che sono finiti in manette.
12 novembre 2014