Vietato giocare davanti la scuola elementare Manzù. Questa la decisione dei vigili urbani del comune di Ardea, provincia di Roma, i quali hanno vietato ai ragazzi ogni tipo di attività ludica, anche il semplice rincorrersi in piazzetta.. A riportare la notizia il sito di informazione online www.InTerris.it, di cui don Aldo Buonaiuto è il direttore responsabile, il quale spiega che “il segnale ufficiale è stato messo dai vigili urbani su ordine dell’Amministrazione. Con tanto di stemma. E la rivolta delle mamme non si è fatta attendere“.
La gioia mortificata – “I bambini hanno bisogno di sfogare le proprie energie in ambiti non sempre così super protetti come la società oggi tende ad imporre. Siamo passati dal lasciarli scorrazzare ovunque sentendoli liberi e felici, a un asfissiante controllo artificiale ed esagerato; un aspetto particolarmente accentuato in alcuni dei nostri Paesi europei, Italia compresa. Mai spegnere la gioia a coloro che più di chiunque altro hanno il diritto esprimerla con tutta la propria vivacità – afferma il responsabile del servizio AntiSette della comunità Papa Giovanni XXIII– quando la burocrazia impedisce loro di aggregarsi spontaneamente non si fa altro che danneggiare il futuro. Questi figli saranno costretti ad assistere alle diatribe più assurde che soltanto noi adulti sappiamo mettere in scena. L’innocenza di questi piccoli va sempre sommamente tutelata e protetta; quando gli adulti lo dimenticano, invecchiano“.
10 novembre 2014